Medicamenti e trattamenti
Nutrizione e salute
Bebè e genitori
Bellezza e cura del corpo
Casa e pulizia
Articoli sanitari e cure infermieristiche
Promozioni
250 mg Mesalazinum
,
Adeps solidus
Informazione destinata ai pazienti approvata da Swissmedic
Dr. Falk Pharma AG
Su prescrizione medica.
Salofalk è un medicamento indicato per il trattamento delle infiammazioni della mucosa dell'intestino crasso. Ha effetto antiinfiammatorio nelle crisi acute improvvise e violente della malattia intestinale infiammatoria cronica e impedisce le ricadute nel periodo senza sintomi.
Salofalk supposte si usa in tutti gli stadi della colite ulcerosa (malattia intestinale infiammatoria cronica), nella proctosigmoidite (infiammazione del retto e della parte terminale del colon) e nella proctite (infiammazione del retto). Salofalk supposte è inoltre particolarmente indicato nelle affezioni dolorose e infiammatorie correlate alle emorroidi, quali l'anite, la criptite, la papillite e le fissure anali (diverse forme d'infiammazione della regione anale).
Non deve usare Salofalk se soffre di gravi disturbi della funzionalità epatica o renale, nonché in caso di allergia a medicamenti contenenti acido salicilico, salicilati o loro derivati come l'acido acetilsalicilico (ad esempio l'aspirina). Non deve utilizzare Salofalk supposte anche se è allergico a uno qualsiasi dei suoi componenti.
Se soffre di un disturbo della funzionalità polmonare, soprattutto di asma, deve comunicarlo al medico prima dell'inizio del trattamento con Salofalk. Se ha già sofferto di ipersensibilità a medicamenti contenenti sulfasalazina (medicamenti simili a Salofalk), deve iniziare il trattamento con Salofalk solo sotto accurato controllo medico. Nel caso dovessero presentarsi manifestazioni di intollerabilità, come per es. crampi addominali, dolori addominali acuti, febbre, forte mal di testa ed eruzioni cutanee, deve consultare immediatamente il suo medico.
L'uso di mesalazina può portare alla formazione di calcoli renali. I sintomi possono includere sindrome lombalgica e sangue nell'urina. Fare attenzione a bere una quantità sufficiente di liquido durante il trattamento con mesalazina.
La mesalazina può causare una colorazione rosso-marrone delle urine dopo il contatto con ipoclorito di sodio contenuto nella candeggina presente nell'acqua del wc. Ciò è causato da una reazione chimica innocua che avviene tra la mesalazina e la candeggina.
Informi il medico, se ha mai sviluppato un'eruzione cutanea grave o un'esfoliazione della cute, vescicole e/o ulcere in bocca dopo avere usato mesalazina.
In associazione al trattamento con mesalazina sono state segnalate reazioni avverse cutanee gravi, incluse la reazione indotta da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS), la syndrome di Stevens-Johnson (SJS) e la necrolisi epidermica tossica (TEN). Interrompa l'uso di mesalazina e si rivolga immediatamente al medico se osserva uno qualsiasi dei sintomi correlati a queste gravi reazioni cutanee descritte nel paragrafo «Quali effetti collaterali può avere Salofalk 250/500 supposte?».
Se soffre di disturbi della funzione epatica o renale, prima di utilizzare questo medicamento per la prima volta deve consultare il suo medico.
Informi il suo medico, se assume/utilizza i medicamenti seguenti, poiché l'effetto di questo medicamento potrebbe modificarsi (interazioni):
L'alcol cetilico contenuto nelle supposte da 500 mg di Salofalk può causare irritazioni cutanee localmente limitate (per es. dermatite da contatto).
Informi il suo medico o il suo farmacista nel caso in cui
Se desidera iniziare una gravidanza, se è incinta o se allatta al seno, ne informi il suo medico, che deciderà se lei può utilizzare Salofalk.
Se allatta, deve usare Salofalk supposte solo su indicazione del suo medico, poiché il principio attivo e i prodotti della sua degradazione possono passare nel latte materno.
Terapia della colite ulcerosa, della proctosigmoidite e della proctite.
Salvo diversa prescrizione medica, in presenza di forti disturbi di tipo infiammatorio introdurre 2 supposte di Salofalk 250 o 1 supposta di Salofalk 500 3 volte al giorno.
Scomparsi i sintomi acuti dalla malattia (di solito dopo circa 1-3 mesi), come pure nella terapia a lungo termine per evitare le ricadute, introdurre 1 supposta di Salofalk 250 3 volte al giorno o 1 supposta di Salofalk 500 2 volte al giorno.
La cura con Salofalk va eseguita scrupolosamente e regolarmente anche in caso di terapia per evitare le ricadute, perché solo così si potrà ottenere l'auspicato successo.
Salvo avviso contrario del medico, introdurre 2-3 volte al giorno 1 supposta Salofalk 250 o Salofalk 500. Attenuati i sintomi acuti della malattia si continui la cura con le supposte Salofalk per almeno una settimana. Per ottenere un buon contatto del principio attivo con la mucosa anale, prima di introdurle in profondità le supposte si devono trattenere per circa 2 minuti al livello dell'orifizio anale.
L'uso e la sicurezza di Salofalk 250/500 supposte nei bambini e negli adolescenti finora non sono stati esaminati.
Non modifichi di propria iniziativa la posologia prescritta. Se ha dimenticato accidentalmente una dose o ne ha assunta una eccessiva, lo comunichi immediatamente al suo medico. Se ritiene che l'azione del medicamento sia troppo debole o troppo forte ne parli al suo medico o al suo farmacista.
Se si manifesta uno dei seguenti sintomi dopo l'uso di questo farmaco, è necessario contattare il medico e interrompere immediatamente l'uso di Salofalk supposte:
Eruzione cutanea, prurito.
Mal di testa, vertigini, nausea, vomito, dolori addominali, diarrea, sensazione di pienezza, dolori al torace, affanno o gonfiore degli arti a causa degli effetti sul cuore, sensibilità aumentata della pelle a luce solare e ultravioletta (UV). Le reazioni più severe sono osservate in pazienti con condizioni cutanee preesistenti.
Malattie del fegato e della bile: alterazioni dei valori della funzione epatica (aumento delle transaminasi e dei parametri relativi alla colestasi), infiammazione del fegato (epatite), infiammazione del fegato con stasi biliare (epatite colestatica).
Reazioni di ipersensibilità, infiammazione del pancreas, infiammazione dei reni.
Una sindrome simile al lupus eritematoso (eruzione cutanea «a farfalla» sul viso) dovuta al medicamento. Dolori muscolari e articolari. In casi molto rari può manifestarsi una caduta dei capelli.
Neuropatia periferica (sensazione di insensibilità e formicolii alle mane e ai piedi) oppure un'oligospermia reversibile (riduzione transitoria del numero degli spermatozoi).
Reazione di ipersensibilità del tessuto polmonare (un'alveolite allergica) o un'estesa infiammazione dell'intestino crasso (pancolite), dopo l'uso di medicamenti contenenti mesalazina, modificazioni del quadro ematologico
Se durante il trattamento con Salofalk dovesse osservare effetti collaterali, ne informi immediatamente il suo medico o il suo farmacista, soprattutto se si tratta di effetti collaterali non descritti in questo foglietto illustrativo.
Il medicamento non deve essere utilizzato oltre la data indicata con «EXP» sul contenitore.
Conservare i medicamenti fuori dalla portata dei bambini. Conservare le supposte Salofalk a temperatura non superiore a 25 °C e proteggerle dalla luce.
Il suo medico o il suo farmacista, che sono in possesso di un'informazione professionale dettagliata, possono darle ulteriori informazioni.
1 supposta contiene 250 mg di mesalazina.
1 supposta contiene 500 mg di mesalazina.
Acidi grassi saturi.
Acidi grassi saturi, alcool cetilico, sodio docusato.
46673 (Swissmedic)
In farmacia, solo dietro presentazione della prescrizione medica.
Supposte da 250 mg: 30.
Supposte da 500 mg: 20 e 50.
Dr. Falk Pharma AG, 8152 Opfikon
Questo foglietto illustrativo è stato controllato l'ultima volta nell'aprile 2024 dall'autorità competente in materia di medicamenti (Swissmedic).
Può pagare anche comodamente con fattura.